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Monte Morissolo – Cannero (VB)
Quota | 1311 |
Disl. | 798 |
Diff. | E |
Segnavia | 1, 5 |
Tempo | 2h30′ |
L’escursione ha sia l’interesse paesaggistico/escursionistico che quello storico: infatti il Morissolo si trovava sulla Linea Cadorna, linea di difesa anti-tedesca durante la prima guerra mondiale, e sotto la sua cima sono ancora visitabili le trincee e le gallerie militari. Durante la salita si attraversano bei boschi di faggi e betulle, mentre durante la discesa si è accompagnati da bellissimi panorami sul lago Maggiore. Di notevole interesse inoltre vi è, ad Oggiono, uno stupendo torchio ligneo del ’700 che vale senz’altro la pena di visitare.
Avvicinamento
Si percorre la A-26 Voltri-Sempione sino all’uscita di Verbania, si attraversa la città e si prosegue sulla litoranea del lago Maggiore in direzione del confine di stato. Poco prima dell’abitato di Cannero si imbocca la strada sulla sinistra con l’indicazione per Oggiono; la strada diventa subito molto stretta tanto che due automobili fanno fatica a passare. Pochi metri prima del paese c’è un comodo parcheggio sulla sinistra dove si può lasciare l’auto.
Descrizione
Dal parcheggio si entra nell’abitato seguendo le indicazioni per il vecchio torchio e, dopo averlo visitato, si ritorna indietro per poco e si svolta a sinistra salendo per le strette stradine sche portano nella parte superiore del paese. Il sentiero parte entrando nel bel bodco di faggi e betulle e compie dapprima un traverso in leggera salita a mezza costa per poi, oltre un bivio al quale si svolta a sinistra, salire un po’ più decisamente. Salendo si attraversano molti piccoli corsi d’acqua che scendono dalla montagna e, sempre con tracciato evidente e dopo aver superato alcuni brevi strappi, si arriva all’alpe Fajet dove si trova anche una piccola cappelletta affrescata sul muro di una baita. Oltre le baite si trova un bivio segnalato da una palina al quale si prende la direzione per Colle quindi al bivio successivo si tiene la sinistra tralasciando l’indicazione per Trarego. Si arriva a Colle che, come dice il nome, è una larga insellatura tra il Monte Spalavera ed il Monte Morissolo e dove arriva anche una strada proveniente da Premeno e da qui si svolta a sinistra per seguire la breve dorsale che ci porta sulla panoramica cima dove c’e anche un pannello descrittivo del panorama.
La discesa si compie sul versante opposto a quello di salita e quindi, dopo essere tornati a Colle, si svolta a destra e appena sotto sulla sinistra si trova una stradina sterrata che porta alle fortificazioni ed alle gallerie scavate durante la guerra e che vale la pena di visitare. Ritornati sul sentiero si continua sulla sinistra seguendo la indicazioni per l’alpe Ronno e si scende abbastanza ripidamente per un tratto su alcuni gradini. Si compie poi un lungo traverso quasi pianeggiante a mezza costa sotto la cima del Morissolo per arrivare all’alpe Ronno dove, anche qui, c’è una ben tenuta cappelletta. In breve seguendo il sentiero si ritorna ad Oggiono punto di partenza dell’itinerario.
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