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Altimetria e dettagli

L’alpeggio di Prapremier si trova sopra la frazione di Druges, nel comune di St Marcel, ai piedi del Mont Corquet e, più precisamente, sopra una larga costola boschiva che separa appunto i territori della frazione di St Marcel dal vallone di Clavalité. Il raggiungimento di Prapremier è solo il punto più alto da raggiungere in questa escursione che in effetti è un “tour” di alpeggi che offrono bellissimi panorami sulle vette che si trovano sullo spartiacque settentrionale della valle centrale. Adatta anche ai neofiti di questa attività per l’assenza di difficoltà e pericoli oggettivi questa gita è consigliata anche dopo nevicate recenti che renderanno molto suggestivo l’attraversamento del bellissimo bosco di sempreverdi; l’esposizione a nord, e quindi per la maggior parte all’ombra, consente però di godere dello scintillante panorama della catena alpina del versante opposto.

Avvicinamento

Si percorre la A-5 Torino-Aosta e si esce al casello di Nus prendendo la direzione per Aosta; superato poi l’abitato di Nus si devia a sinistra verso il comune di St. Marcel. Qui si seguono le indicazioni per l’area pic-nic di Druges e, risalendo per alcuni chilometri la strada che supera numerose frazioni, si giunge a quella di Druges alta dove si lascia l’auto in uno slargo alla sinistra delle poche case.

 Descrizione

Dallo slargo si sale dietro alle case seguendo l’indicazione delle paline e, superata la vicina cappelletta di San Bernardo, ci si dirige verso il bosco sulla traccia di una larga mulattiera. Entrati nel bosco si lascia sulla sinistra un sentiero, segnalato da una palina (1640 m), che scende tra la vegetazione; superatolo di qualche decina di metri si intercetta la traccia di una poderale proveniente da sinistra e si inizia a percorrerla verso destra. Con percorso rettilineo ed in leggera salita si passa da un piccolo slargo al quale si tiene la destra e, compiute un paio di larghe curve, si giunge in spazi più aperti dove, costeggiando il bosco ora un po’ più rado, si risale il pendio che in breve conduce al panoramico alpeggio di Fontana Fredda (1839 m). Passati davanti all’alpeggio si gira subito dietro di esso alla sinistra e si riprende la salita nel bosco percorrendo un tratto un po’ ripido col quale si raggiunge un bivio (1901 m), poco visibile con la neve, dove però su un tronco si trova l’indicazione per Bren; seguendo l’indicazione si piega leggermente sulla destra e si prosegue con una salita un po’ ripida al termine della quale si giunge temporaneamente fuori dal bosco. Con uno strappo un po’ più faticoso si arriva ben presto all’alpeggio di Bren (1972) caratterizzato da un artistico crocefisso. Passati tra le baite si continua ancora tra la vegetazione più rada con una salita a mezzacosta alla cui sommità, contornando sulla destra un basso promontorio, si arriva alle baite di Prapremier. Ritornati alle baite di Bren si raggiungono le paline nei pressi del crocefisso dal quale si vedono le baite di Meye in una radura sottostante, ora si scende sul pendio puntando verso il rado bosco rimanendo sulla sinistra del canale centrale e, giunti sul fondo di una piccola conca, si raggiunge in breve la vicina baita di Meye (1896 m). Alla sua sinistra si individua una strada che entra nuovamente nel bosco percorrendola sino ad una biforcazione alla quale, rimanendo alla sinistra, si ritorna al bivio a quota (1901 m) e da questo a Fontana Fredda. Alla sinistra dell’alpeggio, scendendo, si prosegue sulla stradina che contorna un piccolo promontorio boschivo arrivando in breve ad un punto dove essa perde quota per un breve tratto arrivando così all’altra panoramica baita di Boite du Leu (1837 m); tornati poi in breve a Fontana Fredda si percorre infine l’itinerario di salita.