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Tsa de Chaligne – Gignod (AO)
Quota | 2237 |
Dislivello | 885 |
Difficoltà | MS |
Tempo | 2h15′ |
Escursione semplice e veloce da effettuarsi in una mezza giornata risalendo i bei pascoli che separano Gignod dalla Punta Chaligne; giunti all’alpeggio ci aspetta un bellissimo panorama sulla catena alpina orientale spaziando dal vicino Grand Combin, passando da Dent d’Herens e Cervino per arrivare ai più lontani Lyskamm. Il percorso si snoda dapprima sui dolci pendii degli alpeggi soprastanti la frazione passando poi dal rifugio Chaligne e quindi, superato il boschetto alle sue spalle, si raggiunge la meta situata sulla destra della vasta conca superiore tra la Punta Chaligne e la Costa Tardiva.
Avvicinamento
Si percorre la A-5 Torino-Aosta e si esce alla barriera di Aosta est imboccando la direzione per il tunnel del Gran San Bernardo; oltrepassate due gallerie si prosegue per qualche chilometro e, superato l’abitato di Gignod, si trova una deviazione a sinistra con l’indicazione per il rifugio Chaligne. Si risale la stradina giungendo alla frazione di Buthier dove si può lasciare l’auto in un qualche piccolo parcheggio lungo la strada che la attraversa.
Descrizione
Dal parcheggio si attraversa la strada e si inizia a risalire il pendio verso ovest in direzione del piccolo bosco situato poco sopra sino ad incrociare la traccia di una mulattiera alla quale deviamo a sinistra e, in leggera salita, giungiamo in spazi più aperti da dove raggiungiamo il ben visibile alpeggio di Piéno desot (1500 m). Superate le baite si rimane al limitare degli alberi e si risalgono, senza percorso obbligato, i pendii soprastanti dove la pendenza aumenta un po’ arrivando a tagliare ancora la traccia di una poderale e, superata una baita isolata (1633 m), si punta alle baite superiori, ben riconoscibili per la colorazione rosa di una di esse. Arrivati dunque alle baite di Arolla desot (1726 m) le si superano su pendenze ancora un po’ sostenute, sempre dirigendosi verso ovest dove si vede la Punta di Chaligne, giungendo sulla poderale dalla quale si vede distintamente il rifugio Chaligne; con percorso ora pressoché pianeggiante si compie un traverso lungo la fiancata della montagna sino all’alpeggio Chaligne ed il rifugio (1943 m) che è situato appena sopra di esso. Si prosegue salendo dietro il rifugio spostandosi poi leggermente verso sinistra per risalire il bosco soprastante zigzagando tra i radi larici e, quando la pendenza diminuisce, si tiene la destra arrivando agli ampi pendii superiori da dove si vede ormai meta la dell’escursione; deviando infatti sempre più a destra si risalgono le dolci ondulazioni e si arriva facilmente al grande e panoramico alpeggio alpeggio di Tsa de Chaligne.
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