Archivio
-
Ultimo aggiornamento
Articoli – Commenti – Tags
Più visti
- Escursioni in Valle d’Aos…: VALLE D’AOSTA Valle di Gressoney 0 commento/i
- Punta Gnifetti, Capanna M…: Quota: 4561 m Dislivello: 1341 m Difficoltà 1 commento/i
- Lago Layet – Saint Marcel…: Quota 2278 Dislivello 783 Dif 0 commento/i
- Indici: Indice Alpinismo Indice Escursionismo Indice escursionismo 0 commento/i
- Laghi di Campliccioli, Ci…: Quota 1358 (Campliccioli),2260 (Cingino), 2339 ( 2 commento/i
Tags
alpinismo bivacchi canavese-valle dell'orco ciaspole cogne courmayeur escursioni escursioni ad anello escursioni invernali google earth gran san bernardo gruppo del bianco gruppo del rosa laghi alpini la thuile ossola parchi e riserve parco mont avic parco naz. gran paradiso parco valgrande piemonte pila quota 3000 racchette da neve Rhȇmes rifugi saastal san barthelémy scialpinismo sempione svizzera tracce gps val bognanco valdigne valgrisenche valle d'aosta valle d'ayas valle di gressoney vallese valpelline valsavarenche valsesia Valstrona valtournenche verbano
Tsa Nouva – Etroubles (AO)
Quota | 2438 |
Dislivello | 932 |
Difficoltà | MS |
Tempo | 2h45′ |
Questa lunga escursione (oltre 14 km) si sviluppa nel bellissimo vallone di Menouve e ne raggiunge l’alpeggio più in quota; il vallone è situato ad occidente del gruppo del Mont Velan e la cui testata confina con la Svizzera e, più precisamente, con il versante vallesano del Gran San Bernardo. Gli ambienti che si attraversano sono quelli caratteristici della media montagna con belle visuali sui contrafforti occidentali del Mont Velan, sulla Punta di Barasson e sulle punte di confine con la Svizzera; la solitudine e la wilderness del vallone è sicuramente ancor più apprezzata dopo la chiusura degli impianti del Super St. Bernard sul versante svizzero che, sino a qualche anno addietro, favorivano l’affollamento dei discesiti fuoripista. Il percorso, almeno sino all’alpeggio di Menovy, non presenta difficoltà svolgendosi sulla poderale con lievi pendenze; oltre questo punto bisogna saper valutare bene le condizioni dei pendii superiori per effettuare alcuni traversi anche lunghi su pendii esposti: è essenziale quindi che il manto nevoso sia stabile con i larghi pendii superiori ben scarichi. Altra condizione da non sottovalutare è la visibilità che in caso di nebbia o nuvole basse può compromettere l’orientamento tra i dossi nella vasta parte alta oltre il bosco.
Avvicinamento
Si percorre la A-5 Torino-Aosta e si esce alla barriera di Aosta est; si prosegue seguendo le indicazioni per il Traforo del Gran San Bernardo e, superato l’abitato di Etroubles, si devia sulla destra al bivio con l’indicazione per la frazione di Prailles dessous. Raggiunto il villaggio si può lasciare l’auto nel piccolo parcheggio antistante l’agriturismo.
Descrizione
Dal parcheggio si imbocca la stradina che costeggia un muro di contenimento e, piegando leggermente sulla sinistra, si inoltra nel vallone. Camminando nel rado bosco si oltrepassa il cartello di divieto di transito e si passa poco al di sotto di un alpeggio; senza eccessiva pendenza si continua sulla strada che, con percorso pressoché rettilineo, arriva ad un primo bivio (1631 m) al quale si ignora la stradina che scende alla destra e si compie un primo tornante a sinistra seguito subito dopo da un secondo sulla destra. Dopo un breve tratto rettilineo si rimane ancora sulla sinistra ad un successivo bivio oltre il quale si risale un corto pendio canale che evita qualche tornante della poderale e, contornato a sinistra un basso promontorio, il tracciato diventa di nuovo rettilineo rimanendo a mezzacosta portandoci ad una palina segnaletica (1838 m). Superatala si oltrepassa un successivo bivio proseguendo sempre direttamente a mezzacosta verso la parte alta del vallone arrivando ben presto all’altezza di un alpeggio ben visibile davanti a noi; percorso il breve traverso si arriva così all’alpeggio di Menovy (1922 m). Oltrepassata la costruzione si devia subito sulla sinistra e poi si inizia a risalire un erto pendio passando tra i pochi alberi; arrivati nella parte alta si percorre un poco marcato canale con cui si arriva sui dolci pendii superiori che si percorrono verso nord-ovest attraversando, se visibile, un tornante della strada. Tenendo sempre la direzione si giunge al panoramico alpeggio di Tracaoudette oltre il quale si procede compiendo qualche lungo traverso sui larghi pendii dove non bisogna guadagnare molta quota spostandosi sempre verso la testata del vallone. A seconda delle condizioni e dei carichi nevosi del pendio, dove bisogna compiere qualche traverso esposto, si può giudicare se passare più o meno in quota. Continuando in traverso e puntando verso il centro del vallone si superano un paio di bassi dossi e si raggiunge l’alpeggio di Tsa Nouva che si vede solo all’ultimo momento essendo esso coperto da un piccolo promontorio.
Commenti