Grand Vaudalaz, punta quota 3101 m – Rhȇmes Notre Dame (AO)

11 maggio 2013 at 17:19

giancarlo

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Quota 3101
Dislivello 1267
Difficoltà BS
Tempo 4h45′

 

 

Traccia GPS

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Altimetria e dettagli

 

La punta quota 3101 m si trova all’inizio della cresta nord occidentale della Grand Vaudalaz; essa è il punto più panoramico del giro ad anello che, partendo dal villaggio di Thumel, percorre il solitario e, di solito, poco frequentato vallone di Grand Vaudalaz e scende nell’ampio e spettacolare anfiteatro dei ghiacciai dell’alta valle di Rhȇmes, facendo ritorno al punto di partenza passando dal rifugio Benevolo. In questo giro bisogna prestare attenzione nella parte alta del vallone di salita per i pendii che di solito scaricano grandi valanghe che ne raggiungono il fondo; anche il largo e ripido canale alla sua testata deve essere salito con neve molto stabile. Nel percorso di discesa è più facile trovare tracce di passaggio trovandosi sul più frequentato itinerario che dal rifugio Benevolo sale alla Grand Vaudalaz. Il panorama è spettacolare sugli estesi ghiacciai e sulle numerose vette che fanno loro da corona. Il percorso può essere effettuato amche in senso inverso ma verrebbe un po’ penalizzata che così risulterebbe con meno sviluppo; dall’insellatura di scollinamento eventualmente, se in condizioni, salire la cresta che raggiunge la più meridionale delle punte Palettaz.

Avvicinamento

Si percorre la A-5 Torino-Aosta e si supera la barriera di Aosta est per uscire al casello successivo di Aosta ovest; si prende la direzione per Aosta e al semaforo si svolta a sinistra verso Courmayeur. Oltre l’abitato di Villeneuve si trova sulla destra lo svincolo per la valle di Rhȇmes Notre Dame il cui capoluogo si raggiunge dopo averla risalita; superato il capoluogo si prosegue ancora per qualche chilometro e si raggiunge il villaggio di Thumel dove si può lasciare l’auto nel grande parcheggio.

Descrizione

Dal parcheggio si prosegue sulla strada asfaltata sino al suo termine nei pressi di una stalla da dove, sulla sinistra, inizia il sentiero. In pochi minuti si passa accanto ad una casa del Parco Nazionale del Gran Paradiso e si prosegue con percorso pressoché pianeggiante contornando un paio di bassi promontori erbosi; si attraversa poi un torrente subito dopo il quale si devia sulla sinistra per prendere il sentiero che scende sul fondo del vallone. Giunti al ponticello in legno lo si oltrepassa e ci si addentra nel rado bosco in leggera pendenza; dopo poco però la pendenza si accentua e, rimanendo alla sinistra idrografica del canale,  si risale faticosamente il pendio zigzagando tra gli alberi. Fuori dal bosco ci si dirige verso un promontorio roccioso che si contorna sulla destra senza guadagnare quota ma rimanendo alla base delle rocce; aggiratele si giunge dove si apre il vallone di Grand Vaudalaz. Continuando senza perdere quota si passano gli alpeggi di Grand Vaudalaz (2344 m) dopo di che si scende con un lungo diagonale per arrivare verso il fondo del vallone; qui si devia a destra e ci si avvicina all’evidente grande canale ancora distante. Proseguendo sui pendii di sinistra la pendenza rimane poco accentuata e, superati alcuni bassi dossi, si giunge alla sua base. Qui si cambia versante e si affronta il ripido canale sul suo lato destro senza percorso obbligato puntando all’evidente insellatura che si trova alla sommità (2758 m). Da questo punto si piega a destra dove la pendenza diminuisce per passare tra le dolci ondulazioni che ci portano in vista del versante settentrionale della Grand Vaudalaz. Qui, all’inizio della sua cresta nord, si trova l’evidente punta nevosa che si sale con un breve ma ripido pendio.

Per la discesa si raggiunge il sottostante colletto e si scende sulla destra per ampi pendii; senza abbassarsi troppo si contorna con un lungo traverso in leggera discesa il pendio della Punta Palettaz sotto la quale ci abbassa ancora verso il fondo del vallone. Proseguendo ancora in traverso si giunge in vista del rifugio Benevolo che si lascia sulla sinistra per scendere a Thumel lungo i pendii della destra orografica.

 

 

 

 

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