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Monte Camino – Biella (BI)
Quota | 2361 |
Dislivello | 1213 |
Difficoltà | MS |
Tempo | 2h45′ |
Questa panoramica cima si trova alla testata della Valle di Oropa, sopra Biella, al confine con la Valle Cervo rimanendo compresa sulla cresta tra la Punta della Barma ed il Monte Tovo. L’itinerario è molto frequentato proprio per la sua semplicità almeno sino all’arrivo della funivia dove viene battuta una pista di sci; più oltre, andando in disuso il vecchio impianto, il percorso è prettamente scialpinistico pur seguendo il tracciato della vecchia pista che non viene più battuta. L’alta frequentazione è dovuta anche al bellissimo panorama che si gode dalla vetta: esso ci offre, nelle giornate terse, il suggestivo ed insolito panorama della vicina pianura che contrasta nettamente con il candore delle cime innevate. Per la discesa nel tratto alto si percorre direttamente il pendio sotto la vetta proseguendo per qualche vallettina tra i dossi; una volta raggiunta la stazione della funivia si percorre la pista valutando la fattibilità di un paio di scorciatoie che, con poco innevamento, presentano qualche sasso.
Avvicinamento
Si percorre la A-4 Torino-Milano e si esce al casello di Carisio; qui si prende la direzione per Biella che si raggiunge dopo alcuni chilometri. Si attraversa la città e, seguendo le indicazioni per il Santuario di Oropa, si risale l’omonima valle arrivando al grande edificio religioso; si percorrono ancora poche centinaia di metri e si può parcheggiare l’auto nel piazzale antistante la partenza della funivia.
Descrizione
Dal parcheggio si sale alla sinistra della partenza della funivia risalendo la parte iniziale della pista di fondo e, rimanendo leggermente sulla sinistra, si imbocca una pista da sci. Si guadagna così lentamente quota con qualche tratto in salita alternato ad altri più pianeggianti arrivando nei pressi di una rete di protezione alla quale si sale alla sinistra con un tornante; dopo questo, volendo, si può tagliare alla destra per risalire un pendio che, un po’ ripido nell’ultima parte, raggiunge di nuovo la pista più sopra. Qui si percorre, sempre su pista, un lungo traverso che passa al di sotto dei ripidi pendii che scendono alla sinistra dal Monte Mucrone; al termine di questa parte si giunge all’arrivo della funivia (1873 m), dove si trova anche il rifugio Savoia. Rimanendo alle spalle della costruzione, la pista termina e si sale sulla sinistra percorrendo un paio di tornanti tra alcuni dossi; alzatisi leggermente di quota si inizia un traverso che passa sotto i cavi dei vecchi impianti risalendo poi un corto pendio sulla sinistra. Qui la pendenza diminuisce temporaneamente e, percorrendo alcuni saliscendi tra altri dossi, si passa accanto ad alcune reti di protezione dopo le quali si devia nuovamente alla sinistra. Dopo un breve strappo si raggiunge la parte alta della salita dove, superata la baita diroccata dell’alpe del Camino, aumenta gradatamente di pendenza arrivando sotto al pendio finale. Questo tratto ripido ci porta alla Capanna Renata, che si trova in corrispondenza dell’arrivo dei vecchi impianti, e da qui non resta che percorrere qualche decina di metri alla sinistra per giungere sulla panoramica vetta.
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