Traccia GPS

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Altimetria e dettagli

La Croce di Fana si trova in una bella posizione panoramica a nord della conca di Aosta al termine della lunga cresta che scende dai Becchi di Fana. La sua salita per questo itinerario diretto comporta la conoscenza del sentiero che si snoda nei ripidi boschi sovrastanti Fonteil oppure la presenza della traccia (o il possesso di quella di un GPS): senza queste condizioni il reperimento dell’itinerario diventa senz’altro difficoltoso; altra caratteristica di questo percorso è la ripidezza quasi continua che, non concedendo praticamente tregua, consente però una salita rapida. I panorami qui non si sprecano essendo essi notevoli sia sulle vette della dorsale prealpina della valle centrale che sui massicci del monte Bianco e Rosa che si offrono nelle giornate terse.

Avvicinamento

Si percorre la A-5 sino uscendo alla barriera di Aosta est; si prende a destra al primo svincolo per il comune di Quart che si attraversa seguendo le indicazioni successive per Trois Villes. Raggiunto il villaggio si prosegue ancora per poco sino alla frazione di Fonteil dove termina la strada e dove si può lasciare l’auto nel parcheggio antistante le case.

Descrizione

Dal parcheggio si entra tra le poche case e dopo qualche decina di metri si trova sulla sinistra la palina indicativa dell’inizio dell’itinerario; si risale dunque il dolce pendio superando qualche terrazzamento e, tenendosi leggermente sulla sinistra, lo si attraversa puntando al limitare del bosco. Entrati nella vegetazione la pendenza aumenta un po’ durante un primo spostamento alla destra dopo il quale il percorso si fa più ripido e diretto; al termine di alcuni strappi più decisi che ci fanno deviare ancora un po’ sulla destra si esce temporaneamente dal bosco per attraversare un piccolo slargo. Rientrando subito tra gli alberi si sale ancora un breve tratto nel ripido bosco giungendo ad incrociare una poderale (1823 m) che si attraversa riprendendo la salita proprio di fronte. Durante la salita che ne segue si supera un ripido canale non troppo largo dopo il quale, spostatisi leggermente sulla sinistra, si guadagna una poco marcata dorsale che si risale faticosamente con percorso quasi diretto. Qui la pendenza spiana leggermente e, compiuto un traverso nel bosco verso destra, si devia alla sinistra e si riprende a salire uscendo infine dalla vegetazione per arrivare ad un panoramico poggio; tenendo la sinistra si raggiunge la bassa dorsale dalla quale si scende di pochi metri per raggiungere la vicina croce panoramica.