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Col du Salvé – Nus (AO)
Quota | 2559 |
Dislivello | 667 |
Difficoltà | MS |
Tempo | 2h30′ |
Il Col du Salvé si trova nella valle di St Barthelémy e più precisamente è l’ampio valico che separa il Mont Morion dalla Becca di Fontaney. La gita è facile, breve e non presenta tratti ripidi consentendo così una progressione tranquilla e costante; l’unico punto dove bisogna valutare le condizioni di sicurezza è il traverso dopo la Tsà de Fontaney che è soggetto a scariche.Per il restol’esposizione a sud ed i bellissimi panorami ne fanno un’escursione piacevole adatta anche ai principianti.
Avvicinamento
Si percorre la A-5 Torino-Aosta e si esce al casello di Nus; entrati in paese si devia sulla destra seguendo le indicazioni per St Barthelémy. Risalito il vallone si giunge al villaggio di Lignan dove si prosegue per Porliod e le piste di fondo; arrivati al posteggio dell’area picnic vi si lascia l’auto.
Descrizione
Dal parcheggio si sale per la traccia che parte di fianco alle paline e si raggiunge l’inizio della pista di fondo posta poco sopra; si supera la biglietteria e si percorre qualche decina di metri superando la palina del sentiero estivo e arrivando al bivio ben segnalato sulla sinistra con l’indicazione del percorso per scialpinisti e racchette da neve. Si sale con pendenza moderata e dopo aver attraversato la pista si continua sulla traccia di solito ben battuta e si giunge alla baita di Plaisant (2053 m). Qui, per attraversare il bosco, si può seguire fedelmente il tracciato della poderale che con dolci tornanti conduce al suo margine superiore oppure; poco prima di uscire dalla vegetazione si arriva ad un bivio (2194 m) al quale si tiene la destra e, dopo pochi minuti si esce sui pendii aperti. Ora gli spazi si allargano nei dolci pendii che, sempre su traccia di solito ben battuta, conducono all’alpeggio di Tsa de Fontaney (2314m). Da qui si devia decisamente a destra per dirigersi verso gli evidenti dossi nevosi dell’ampio vallone che ha alla sua sommità l’ampia e riconoscibile insellatura del Col du Salvè ed è dominato dall’imponente mole del Mont Morion. Per raggiungere questo vallone si deve percorrere un traverso (punto critico della salita) un po’ infido ed molto in pendenza nella sua parte finale posto sotto i pendii molto esposti della soprastante Côteau Champorcher. Superato questo punto chiave della salita il percorso ora diviene più semplice e sicuro. Spostandosi un po’ sulla destra si raggiunge il centro dell’ampio vallone e si risalgono i dossi seguendo l’eventuale traccia presente o, in assenza di essa, ora passando senza percorso obbligato tra gli stessi ora risalendoli direttamente con qualche zig-zag e puntando comunque alla croce posta sul colle. Dopo aver superato un tratto un po’ più in pendenza posto sotto il colle lo si raggiunge facilmente dalla sua sinistra.
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