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Rifugio Grand Tournalin – Champoluc (AO)
Quota | 2534 |
Disl. | 844 |
Diff. | E |
Segnavia | Alta Via1 |
Tempo | 2h30′ |
Gita abbastanza frequentata soprattutto da sci-escursionisti che, soprattutto nella parte alta, ha un magnifico panorama sui 4.000 della Val d’Ayas e di Gressoney mentre al rifugio il panorama è ristretto alla Becca di Nana e dalla Becca Trécare. Volendo evitare il tratto ripido iniziale, allungando però un po’ i tempi, si può salire dal parcheggio alla frazione di Blanchard e, sempre sulla sinistra dopo aver attraversato il torrente Evançon, inizia la strada sterrata che si ritrova poi sopra il bosco dell’alpeggio di Croues.
Avvicinamento
Si percorre l’autostrada A-5 Torino -Aosta e si esce al casello di Verrès, si seguono le indicazioni per la val d’Ayas eChampoluc e da qui, attraversando l’abitato, si prosegue per la frazione di Saint-Jacques.
Descrizione
Lasciata l’auto al parcheggio di Saint-Jacques si entra nell’abitato e si passa, subito a sinistra, un ponticello che attraversa il torrente Evançon. Subito dopo vi è una palina segnaletica che indica l’inizio dell’itinerario che, salendo subito con buona pendenza, passa vicino ad un paio di baite e giunge alla piccola frazione di Peio. Da qui si sale a sinistra dentro il bosco di larici sino a Drole, posto su di un bel terrazzo panoramico, e dopo aver attraversato un’altra fascia di bosco si giunge all’alpeggio di Croues (1870m, 0h40′). Si entra ancora nel bosco verso la sinistra dell’alpeggio e, salendo ripidamente, si sbuca su di una strada interpoderale; dopo averla seguita per alcuni metri e passato un ponte sul Torrente di Nana, si riprende a salire sulla destra (di solito le tracce non mancano), per raggiungere Nannaz dèsot (2030m, 1h15′) che offre un bel panorama sul gruppo del Monte Rosa dalla Roccia Nera e il Polluce alla Punta Gnifetti (si vede chiaramente nelle giornate limpide la sagoma della Capanna Margherita) e al Corno Nero. Si sale sulla sinistra orografica in direzione della Becca di Nana a mezza costa superando una conca dove sorgono altre costruzioni e, dopo alcuni piccoli promontori, si giunge all’alpe di Nana alta e, una decina di minuti dopo, all’alpe Tournalin dèsot (2224m, 2h00′). Si prosegue sempre a mezza costa sulla sinistra orografica del vallone e, giungendo proprio quasi al suo termine, sulla destra si scorge l’alpe Tournalin superiore e, poco sopra, il rifugio che da qui si raggiunge in pochi minuti.
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