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Altimetria e dettagli

Il Col Serena è un’ampia insellatura che mette in comunicazione il vallone di Planaval, sopra La Salle, con St Rhémy en Bosses nell’alta valle del Gran San Bernardo nel territorio delimitato dalla Cresta di Corleans e dalla Costa Serena. L’escursione, una “classica” del comprensorio, è adatta a tutti e nel periodo estivo, sa regalare ambienti bucolici ed ampi panorami. Si attraversano infatti bei boschi di conifere per passare dai verdi pascoli ed dagli alpeggi che precedono i tipici terreni di media montagna dove si trovano piccole pietraie e ripidi pendii erbosi che scendono dalle vette circostanti. I panorami sono molto belli e nelle giornate limpide si può ammirare verso est il massiccio del Mont Velan con le altre vette del gruppo del Gran San Bernardo mentre verso ovest la visuale spazia dal gruppo del Rutor con le adiacenti cime delle valli di Rhêmes e della Valgrisenche.

Avvicinamento

Si percorre la A-5 Torino-Aosta uscendo alla barriera di Aosta est e seguendo le indicazioni per il traforo del Gran San Bernardo. Giunti a St. Rhemy si seguono ancora per poco le indicazioni per il traforo deviando verso Crevacol dove, poco oltre la seggiovia, si trova un comodo parcheggio.

Descrizione

Dal parcheggio si prende la stradina che passa di fianco ai piloni del viadotto sino al primo bivio dove si prosegue alla sinistra  dove c’è il cartello di divieto do transito passando sotto la strada; superato il torrente su un ponte si cammina in un pascolo passando davanti alle baite di Farettes. All’altezza della baita più a destra si trova un bivio dal quale si stacca sulla sinistra il sentiero da imboccare (1684 m) e segnalato da una scritta su un masso; tenendo la destra si attraversa un largo pendio valanghivo indirizzandosi verso il bosco di conifere dove si prosegue compiendo un lungo traverso con poca pendenza. Giunti ad incrociare la poderale (1866 m) la si percorre per pochi metri per riprendere il sentiero che si alza sulla sinistra; questo risale un canale erboso sulla sinistra sino ad un masso isolato dove si svolta decisamente sulla destra. Si traversa in questa direzione con un breve saliscendi tra i radi alberi arrivando più all’aperto dove si trova l’alpeggio di Arp du Bois inferiore; raggiuntolo (1946 m) si devia a sinistra camminando sulla poderale per un centinaio di metri o poco più ed in corrispondenza della seconda curva si trova nuovamente il sentiero che si diparte alla sinistra (1973 m). Questo rimonta un largo canale erboso arrivando a dove si stringe leggermente per deviare a sinistra dove, con un breve traverso tra radi alberi, arriva all’inizio di un ampio pianoro. Percorrendolo sulla destra ci si avvicina ad una larga bastionata erbosa che si risale dapprima in traverso e poi, con breve percorso più ripido, raggiungendo un pascolo superiore; rimanendo sempre sulla parte destra del vallone si sale a mezzacosta attraversando qualche piccola frana e, superato un breve tratto più rovinato in corrispondenza di rocce giallastre, si giunge in vista dell’ampia insellatura del colle che in pochi minuti si raggiunge.