Traccia GPS

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Altimetria e dettagli

Il bivacco Gratton si trova al Colle del Pousset alle pendici moreniche della cresta che da questo si alza verso le punte Rossa, Nera e Bianca della Grivola nella Valle di Cogne; è una costruzione a semibotte in legno e lamiera, consta di nove posti letto ed è attrezzato con coperte. Il lungo sentiero si snoda all’interno del Parco Nazionale del Gran Paradiso percorrendone uno dei suoi più bei valloni dove quasi sempre si possono osservare numerosi esemplari di fauna alpina. Il tracciato è su comodo sentiero sino a sopra l’alpe Pousset superiore dove il terreno morenico e le pietraie lo sostituiscono; le pendenze sono un po’ sostenute nel tratto boschivo alla partenza e nella parte finale dove la progressione risulta un po’ più faticosa. E proprio la fatica per risalire il ragguardevole dislivello viene ampiamente ripagata dallo splendido panorama sull’arco alpino dal Grand Combin al gruppo del Rosa ma soprattutto dalla vista ravvicinata del versante meridionale della Grivola con le sue punte che fanno da corona al sottostante ghiacciaio del Trajo.

Avvicinamento

Si percorre l’autostrada A-5 Torino-Aosta sino alla barriera di Aosta che si supera e si prosegue sino all’uscita successiva di Aosta Ovest/Cogne. Si imbocca la strada regionale per Cogne ed appena superata la frazione di Crétaz si gira decisamente a destra per tornare quasi indietro e si segue la stradina in discesa che si avvicina al torrente Grand Eyvia dove, nei pressi di un ponte si trova il parcheggio.

Descrizione

 Dal parcheggio si attraversa il ponte e si imbocca il largo sentiero che si alza nel pascolo e lo attraversa con percorso un po’ infossato per poi alzarsi più decisamente alla sinistra (destra idrografica) del torrente che scende nel bel bosco di conifere. Avvicinandosi al corso d’acqua lo si attraversa su un ponticello di legno e si prosegue su buona pendenza con stretti tornanti sino ad arrivare ad una baita isolata (1803 m); lasciatala alla destra si continua nel bosco passando da un’altra baita (1882 m) superata la quale si risale una piccola dorsale che giunge all’alpeggio di Les Ors inferiore (1970 m) dove si trova un bivio al quale si ignora il sentiero che prosegue sulla destra. Superatelo si arriva in breve alle baite di Les Ors superiore (2051 m) dove, in spazi più aperti, si lascia alla sinistra il sentiero che scende alla sinistra verso Cogne (2033 m) e subito dopo quello che si stacca alla destra per le baite di Pousset; da qui si prosegue per poco in leggera salita a mezzacosta e poi si guadagna quota più rapidamente con alcuni tornanti raggiungendo un successivo bivio  (2212 m). Abbandonato il sentiero che prosegue diritto si svolta alla destra risalendo il pendio boschivo che, dopo un traverso alla destra, sale più direttamente con alcuni tornanti che conducono in breve al panoramico casotto del P.N.G.P. del Pousset (2313 m). Dalla baita si scende subito dietro di essa per poche decine di metri con il sentiero che, passato alla base di un’alta roccia strapiombante, si dirige verso il vallone del Pousset. Una volta raggiunto si traversa alla destra con poca pendenza verso l’imponente bastionata rocciosa della Punta Pousset; attraversato il torrente si incrocia un sentiero proveniente dal basso (2336 m) che si lascia alla destra per proseguire tra dossi erbosi dirigendosi verso una serie di rocce verdastri. Si passa leggermente alla sinistra di quest’ultime ed attraversato di nuovo il torrente si piega poi verso destra per attraversarne la parte alta; al di sopra di queste il sentiero spiana temporaneamente arrivando alle baite diroccate di Pousset superiore (2520 m) che si passano alla destra salendo sul pendio erboso alla destra di un promontorio roccioso isolato. Giunti alla sommità si cammina nella parte alta del vallone spostandosi gradatamente verso destra e, con qualche tornante più ripido, si giunge ad un bivio del sentiero (2819 m). Abbandonato alla destra quello che prosegue verso la Punta Pousset si continua salendo sul pendio erboso verso una zona pietrosa dove si attraversano piccole frane su terreno un po’ friabile; saliti alcuni tornanti si giunge ad una piccola pietraia che si attraversa seguendo i bolli gialli arrivando in un tratto quasi pianeggiante su terreno morenico. Da questo punto ci si dirige, tenendosi sempre leggermente sulla destra, verso l’evidente ed ampia insellatura morenica avvicinandosi ad essa su terreno un po’ instabile. Qui inizia un tratto faticoso che risale il ripido versante della pietraia dove si seguono le frecce gialle che, superato il risalto morenico, ci porta al colle Pousset dove è situato il bivacco.