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Colle della Rossa, da Cretaz – Cogne (AO)
Quota | 3167 |
Dislivello | 1722 |
Difficoltà | E |
Segnavia | 25, TVC |
Tempo | 4h15′ |
Il Colle della Rossa si trova sulla cresta sud-est della Punta Rossa della Grivola separando i valloni che scendono uno, più frequentato, versola Valnonteye l’altro verso Cretaz; proprio la salita da quest’ultimo versante, più lunga e con più dislivello dell’altra, consente di percorrere una vallata più selvaggia e con la possibilità di avvistare numerosi esemplari di fauna alpina. Il sentiero è unico sino alle baite di Les Ors superiore dove si divide e si dirige nel vallone di sinistra con un lungo percorso che supera dossi, valloncelli e pianori con andamento mai ripido e senza passaggi pericolosi. Dal colle si ha l’imponente vista della Punta Rossa con la sua cresta rocciosa che preclude il panorama a nord, mentre è ampio verso est con vista fin sul gruppo del Monte Rosa ed anche verso ovest con la visuale sul Grand Sertz e sul bel vallone di Lauson.
Avvicinamento
Si percorre l’autostrada A-5 Torino-Aosta sino alla barriera di Aosta che si supera e si prosegue sino all’uscita successiva di Aosta Ovest/Cogne. Si imbocca la strada regionale per Cogne ed appena superata la frazione di Crétaz si gira decisamente a destra per tornare quasi indietro e si segue la stradina in discesa che si avvicina al torrente Grand Eyvia dove, nei pressi di un ponte si trova il parcheggio.
Descrizione
Dal parcheggio si attraversa il ponte e si imbocca il largo sentiero che si alza nel pascolo e lo attraversa con percorso un po’ infossato per poi alzarsi più decisamente alla sinistra (destra idrografica) del torrente che scende nel bel bosco di conifere. Avvicinandosi al corso d’acqua lo si attraversa su un ponticello di legno e si prosegue su buona pendenza con stretti tornanti sino ad arrivare ad una baita isolata (1788 m); lasciatala alla destra si continua nel bosco passando da un’altra baita (1859 m) superata la quale si risale una piccola dorsale che giunge all’alpeggio di Les Ors inferiore (1967 m) dove si trova un bivio al quale si ignora il sentiero che prosegue sulla destra. Superatele si arriva in breve alle baite di Les Ors superiore (2017 m) dove, in spazi più aperti, si lascia alla sinistra il sentiero che scende alla sinistra verso Cogne (2063 m) e subito dopo quello che si stacca alla destra per le baite di Pousset ; da qui si prosegue per poco in leggera salita a mezzacosta e poi si guadagna quota più rapidamente con alcuni tornanti raggiungendo un successivo bivio (2176 m) al quale, anche qui, si prosegue diritto. Terminati temporaneamente i tornanti ci si alza nuovamente con un traverso obliquo avvicinandosi poi ad una bastionata rocciosa sulla destra; questa la si costeggia per un breve tratto con poca pendenza arrivando ad un bivio (2292 m). Lasciato il sentiero che si stacca alla sinistra si continua verso l’interno del vallone arrivando ad un grosso ometto di pietre (2362 m) che è ben visibile sopra una balconata erbosa; raggiuntolo si svolta a destra e si giunge al vicino alpeggio diroccato di Vermiana superiore (2380 m) che si supera per proseguire verso il pendio di erba e sassi al cui termine si trova una bassa bastionata di rocce lisce. Tenendo la destra si superano alcuni gradini metallici oltre i quali si arriva ad un pianoro superiore al quale ci si dirige verso un largo dosso per superarlo e giungere, alla destra di una grande pietraia al di sopra di esso, in una zona di erba e massi erratici dove il cammino si fa più riposante. Qui il sentiero si perde un po’ nell’erba ma, seguendo le frecce gialle e gli ometti, si continua la progressione nel Plan Varioz sulle dolci ondulazioni che si salgono ora direttamente ora passando nei punti di minor pendenza ma sempre tenendo leggermente la destra del vallone. Tenendo sempre questa direzione ci si avvicina ad un ampio canale che si risale avvicinandosi, più sopra, al suo centro; attraversatolo si sale verso un pendio di rocce rotte dopo il quale il sentiero compie alcuni tornanti su terreno detritico raggiungendo il colle con un breve traverso.
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