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Riserva Naturale di Lolair – Arvier (AO)
Quota | 1400 |
Dislivello | 490 |
Difficoltà | E |
Segnavia | 3 |
Tempo | 1h30′ |
La Riserva Naturale di Lolair si trova all’inizio della Valgrisenche, sulla fiancata orografica sinistra, sopra la frazione di La Ravoire. La si raggiunge con un comodo sentiero adatto a tutti che arriva ad un bel laghetto circondato da un canneto; dopo di questo si attraversano ambienti panoramici e naturali dove si possono vedere esemplari di rapaci che nidificano sulle impervie bastionate rocciose della montagna arrivando poi al bel villaggio di Baise Pierre, situato all’estremità occidentale della Riserva. Sia per la quota modesta sia per trovare l’ambiente più adatto ad uno scopo naturalistico, la visita di questi ambienti è consigliata nelle stagioni primaverili ed autunnali.
Avvicinamento
Si percorre la A-5 Torino-Aosta uscendo al casello di Aosta ovest dove si prosegue in direzione di Courmayeur; superato il comune di Arvier, si trova la frazione di Leverogne dalla quale, a sinistra, si seguono le indicazioni per Valgrisenche. Risalita la valle per pochi chilometri si arriva al villaggio di La Ravoire trovando, sulla destra, le paline indicative del sentiero in prossimità di un parcheggio dove si può lasciare l’auto.
Descrizione
Dal parcheggio si entra nel villaggio attraversandolo direttamente andando a reperire, sulla destra appena fuori di esso, una larga mulattiera affiancata da un muretto a secco ed uno steccato che, con poca pendenza, si avvicina al bosco. Al limitare di questo, si mette piede sulla poderale che si percorre alla destra per pochi metri trovando subito il sentiero che si alza sulla sinistra tra la vegetazione; affiancato anche qui da un muretto a secco, il sentiero compie un ampio tornante andando poi a tagliare un paio di volte la sterrata con percorso più diretto. Giunti nei pressi di un tornante a quota 1041 m, si cammina su quest’ultima per qualche decina di metri trovando di nuovo il sentiero che di diparte in corrispondenza di un muro di contenimento (1056 m); dopo aver tagliato ancora un paio di volte la poderale, la pendenza spiana leggermente e ci si addentra nella valle, percorrendone la fiancata a mezzacosta, sino ad un bivio segnalato da una palina in prossimità della sterrata (1186 m). Proseguendo alla sinistra su di essa per pochi minuti, si arriva ad una cappelletta situata ad un bivio (1194 m) dal quale si continua sulla sinistra entrando in un ampio slargo erboso che si attraversa con percorso rettilineo e pianeggiante. Superati un paio di steccati si giunge in un pianoro dove, sul fondo, si trova un fitto canneto; prima di questo, si piega alla sinistra andando a riprendere il sentiero che percorre il margine del pianoro, aggirandolo, e al centro del quale si trova il piccolo lago di Lolair (1197 m) la cui sponda si raggiunge avvicinandosi al canneto nel punto più aperto. Ripreso il sentiero, questo, rimanendo al margine del bosco, compie un giro attorno al pianoro passando da una grossa balma e da un piccolo ricovero di pietre; dopo questo si attraversa a destra il pianoro erboso riprendendo il sentiero che passa dalle baite di Lolair (1198 m) ritornando di nuovo al bivio della cappelletta. Da qui si riprende il sentiero che prosegue alla sinistra alzandosi sopra alcuni terrazzamenti erbosi dai quali si gode un bel panorama sul lago appena visitato; oltrepassata una vecchia frana di rocce rotte, ci si avvicina ad un’alta bastionata rocciosa, dove si trovano anche alcuni spit di una via di arrampicata, che si oltrepassa costeggiandola alla base. Continuando sul sentiero, dal quale si godono piacevoli scorci sul fondovalle aostano, si arriva in breve al bel villaggio di Baise Pierre dove si trova la chiesetta di S. Bernardo (1381 m); abitato sino alla metà del secolo scorso, è situato al limitare della Riserva Naturale in posizione panoramica a mezzacosta della media Valgrisenche.
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