Cima Mutta – Riva Valdobbia (VC)

2 giugno 2020 at 16:47

giancarlo

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Quota 2132
Dislivello 786
Difficoltà E
Segnavia 210
Tempo 2h00’

 

 

Traccia GPS

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Altimetria e dettagli

 

 

La Cima Mutta si trova in val Vogna nel comune di Riva Valdobbia in Valsesia ed è l’ultima vetta della lunga dorsale che, partendo dalla Punta delle Pisse, digrada verso est; l’esposizione tutta a sud della salita la rende percorribile anche ad inizio stagione. E’ un ottimo punto panoramico che, nelle giornate terse, offre uno splendido primo piano sul versante sud del Monte Rosa e sulle altre numerose selvagge vette che sono disseminate in alta Valsesia. Il sentiero, sempre ben visibile ed indicato dalla numerazione e dalle tacche di vernice, non oppone difficoltà se non qualche breve tratto più ripido ma mai impegnativo.

Avvicinamento

Si percorre la A-26 Genova-Gravellona uscendo al casello di Romagnano Sesia e proseguendo in direzione Alagna. Risalita tutta la Valsesia si giunge a Riva Valdobbia dove si segue l’indicazione per la Val Vogna; risalendo anche questa valle, si arriva ad un piazzale adiacente ad alcuni pannelli turistici (1340 m) dove si può lasciare l’auto.

Descrizione

Dai pannelli si imbocca il sentiero che si addentra nella faggeta; si sale con modesta pendenza ignorando, dopo pochi minuti, un sentiero che si diparte alla sinistra (1391 m) oltre il quale, compiuti alcuni tornanti un po’ più ripidi, si giunge alle belle baite di Selveglio (1547 m). Si passa tra le due baite continuando comodamente la salita tra erba e massi col sentiero che, dopo aver lambito un evidente muro di contenimento, aumenta di pendenza uscendo in spazi più aperti. Rientrati nella vegetazione, la pendenza diminuisce un poco e ci si sposta verso destra con un traverso nel rado bosco da quale si sbuca su un ampio pendio erboso arrivando alla baita di Poesi (1712 m); da qui, con una salita più diretta, si continua dietro la costruzione entrando nuovamente nel bosco uscendone definitivamente più in alto su un panoramico pendio erboso sopra il quale si vede la baita di Le Piane (1832 m) che in breve si raggiunge e da dove si vede distintamente la vetta da raggiungere. Dall’alpe si sale tra radi cespugli dapprima direttamente e poi, compiendo un ampio semicerchio, ci si avvicina con un breve tratto più ripido alla fiancata della montagna; si piega decisamente poi a destra andando ad attraversare una frana dopo la quale un ultimo tratto più ripido porta alla stretta dorsale sulla quale si cammina per pochi metri a destra per raggiungere la vetta dove si trova anche una tavola orientativa.

2 Commenti

  1. Blotto Alessandro 5 giugno 2020 Rispondi

    Siamo andati oggi 05/06/2020 seguendo le Vostre indicazioni.
    Scendendo però, arrivati all'Alpe Selveglio, abbiamo girato a destra seguendo il sentiero per Peccia sino all'Alpe Oro e da qui, scendendo a sinistra, siamo ritornati alla macchina.
    A presto.
    Francesca ed Alessandro

    • giancarlo 9 giugno 2020 Rispondi

      Noi scesi direttamente per tempo instabile.....pioggia alla macchina.
      Buona montagna.

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