Pointe de la Payanne, Six Blanc – Liddes, Vallese (CH)

5 luglio 2020 at 09:35

giancarlo

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Quota 2452 (Pointe dela Payanne), 2446 (Six Blanc)
Dislivello 1124
Difficoltà E
Segnavia Bolli gialli, bolli bianco-rosso
Tempo 3h00′ – 5h AR

 

 

Traccia GPS

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Altimetria e dettagli

 

 

La Pointede la Payanneed il Six Blanc sono due cime che si trovano nella parte bassa della dorsale che, dal Mont Rogneux, scende verso il comune di Sembrancher nella provincia di Entremont nel cantone Vallese francofono. Le due cime sono comodamente abbinabili in una sola gita e non presentano difficoltà alcuna per la salita che si svolge su comode mulattiere o poderali e su sentieri sempre evidenti e ben segnati, fatta eccezione per le brevi digressioni a raggiungere le vette. I panorami sono splendidi a 360° con viste eccezionali a sud sui vicini Grand Combin e Velan, sulla Pigne d’Arolla e Mont Blanc de Cheillon, mentre verso ovest si ammirano il Dolent, l’Aig. d’Argentiere e di Chardonnet fino alla Tour dietro alla cui catena si vede anche la cuspide sommitale delle Grandes Jorasses.

Avvicinamento

Si entra in Svizzera superando il colle del Gran San Bernardo e si scende sino a Liddes dove si trova l’indicazione per la frazione di Chandonne; raggiuntala si sale sopra il villaggio sino ad un bivio dove si trovano le paline a sinistra delle quali si trova anche il cartello di strada cieca lasciando l’auto negli slarghi adiacenti o poco sottostanti.

Descrizione

Dalle paline si prosegue a sinistra tra le case fin dove termina la strada in prossimità di una fontana; deviando a destra si sale su una larga mulattiera erbosa ignorando un sentiero che si stacca alla sinistra arrivando ad intercettare una poderale dove si trovano le paline (1504 m). La si attraversa continuando ancora sulla mulattiera riprendendo poco sopra un’altra poderale che si percorre per alcuni minuti verso sinistra in leggera salita dove, poco prima di una curva, si trova un successivo bivio al quale si prosegue sempre sulla mulattiera ben visibile alla destra(1528 m). Compiendo un ampio semicerchio sul pendio erboso si giunge alla baita diLa Biolle(1650 m) dalla quale si continua sulla destra, sempre su terreno erboso, compiendo un paio di tornanti ed arrivando nuovamente su una sterrata. La si percorre per un buon tratto salendo alcuni tornanti arrivando alla panoramica baita di Le Verney (1777 m) poco prima della quale si prende il sentiero, indicato dalle paline, che si diparte alla sinistra; qui il sentiero entra temporaneamente nel bosco uscendone poco sopra dove si trova uno slargo erboso che si attraversa tenendo la destra rientrando subito poi tra le conifere. Dopo un primo tratto un po’ più ripido, si compie un lungo traverso che, con alcuni saliscendi, arrivando ad un pascolo che si attraversa passando un paio di cancelli per il bestiame; arrivati alle paline in corrispondenza di una successiva sterrata (1947 m) si continua su quest’ultima superando una baita isolata sino a trovare successive paline al cui bivio si prosegue diritto (2003 m). Compiuto un tornante, ci si avvicina alla baita di Le Bardet poco prima della quale si abbandona la strada salendo sul sentiero che si diparte alla sinistra in corrispondenza delle paline (2044 m); su percorso evidente e segnato dai bolli di  vernice, si compie un ampio semicerchio da sinistra a destra che raggiunge le paline situate alla marcata depressione di Basset (2365 m). Deviando a sinistra, il sentiero sale rimanendo alla sinistra della dorsale arrivando ad una palina (2398 m) alla quale, abbandonato il sentiero, si sale sul pendio di erba e bassa vegetazione piegando leggermente a sinistra puntando alla dorsale trovando alla sommità il grosso ometto sulla cima della panoramica  Pointe dela Payanne(2452 m). Da questa si ritorna sul sentiero o, in alternativa,  si può scendere sulla dorsale opposta di quella di salita arrivando al vicino Col de Chargerat (2335 m). Da questo si sale su una labile traccia sull’opposto pendio erboso, tenendo leggermente la sinistra, verso una dorsale che si percorre verso sinistra; avvicinandosi ad alcune rocce affioranti, le si risalgono con un breve tratto ripido oltrepassando la cresta che poi si percorre brevemente a destra giungendo così alla croce di vetta del Six Blanc (2446 m). Ritornati al Col de Chargerat, volendo accorciare il rientro, si può scendere senza percorso obbligato sui poco inclinati pendii erbosi verso l’evidente poderale sottostante prima della quale si incrocia il sentiero di salita col quale si ritorna per l’itinerario di salita.

 

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