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Punta Fetita, cresta ovest – La Salle (AO)
Quota | 2622 |
Dislivello | 903 |
Difficoltà | EE |
Segnavia | 3, s.n., 2, 3 |
Tempo | 2h15′ |
La Punta Fetita si trova sopra l’abitato di La Salle nella Valdigne separandola dal vallone di Vertosan; è una punta molto panoramica che offre una bella vista a 360° sulle vette della media valle ed anche sul Monte Bianco e Grandes Jorasses. La salita per questo versante, pur trovando una traccia saltuaria e qualche ometto, non è molto frequentata anche se offre un ambiente selvaggio rispetto a quello del sentiero che si trova nel vallone adiacente; le difficoltà, poche, si trovano nella parte finale nell’attraversare una pietraia e si deve risalire qualche breve tratto ripido dove bisogna avere piede fermo.
Avvicinamento
Si per corre la A-5 Torino-Aosta sino alla barriera di Aosta-est, la si supera e si esce allo svincolo di Morgex; al semaforo si svolta a destra e, percorsi pochi chilometri, si arriva all’incrocio perLa Salle. Si gira a sinistra e si risale la strada che si snoda nell’abitato seguendo le indicazioni per Morge che si raggiunge dopo alcuni chilometri e dove si può posteggiare negli spazi situati prima di una curva (1736 m) con l’indicazione per Planaval.
Descrizione
Dalla strada asfaltata si imbocca la poderale e subito prima del cartello di divieto di transito si stacca sulla sinistra un sentiero, segnalato da uno sbiadito bollo giallo su un sasso, che si inoltra nel bosco con pendenza costante; usciti in uno spazio aperto si ritrova la poderale (1883 m) che si segue per alcuni tornanti ignorando tre strade che si dipartono lungo di essi alla nostra destra. Passando tra qualche pascolo e alcune baite si arriva, sempre camminando sulla strada, all’alpeggio di Les Ors desot (2105 m); alla destra dell’alpeggio si stacca un sentiero non numerato che si alza su una piccola dorsale arrivando nei pressi della poderale (in alternativa si può proseguire sulla poderale e a una quota di circa 2200 m deviare a destra salendo tra i cespugli andando poi a reperire il sentiero erboso). Poco prima che questo termini, si piega a destra seguendo una traccia che porta ad una piccola dorsale che si percorre sul filo dove si trova una traccia evidente; avvicinandosi alla cresta la pendenza aumenta sensibilmente per diminuire leggermente nei pressi di un tratto di grossi massi che si superano alla destra. Seguendo sempre la dorsale sulla labile traccia, ci si avvicina ad un affioramento roccioso che si supera salendo la ripida traccia nel canalino erboso a sinistra; sopra questo si arriva nei pressi di una pietraia, che si attraversa alla destra su grosse pietre stabili, oltre la quale si giunge su terreno erboso. Piegando a sinistra ci si avvicina ad un pendio di sfasciumi che si risale sulla sinistra su terriccio friabile arrivando a pochi metri dalla croce che si raggiunge deviando di pochi metri a destra. Da questa si sale brevemente all’ometto di vetta situato pochi metri al di sopra di essa scendendo successivamente sul bel sentiero che, a sinistra, arriva al col Fetita (2561 m); ora, sempre su bel sentiero, si scende passando dall’alpeggio del Tramail des Ors (2399 m) dopo il quale, seguendo la poderale che si taglia in alcuni punti, si ritorna a Les Ors desot chiudendo così l’anello.
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