Archivio
-
Ultimo aggiornamento
Articoli – Commenti – Tags
Più visti
- Escursioni in Valle d’Aos…: VALLE D’AOSTA Valle di Gressoney 0 commento/i
- Punta Gnifetti, Capanna M…: Quota: 4561 m Dislivello: 1341 m Difficoltà 1 commento/i
- Lago Layet – Saint Marcel…: Quota 2278 Dislivello 783 Dif 0 commento/i
- Indici: Indice Alpinismo Indice Escursionismo Indice escursionismo 0 commento/i
- Laghi di Campliccioli, Ci…: Quota 1358 (Campliccioli),2260 (Cingino), 2339 ( 2 commento/i
Tags
alpinismo bivacchi canavese-valle dell'orco ciaspole cogne courmayeur escursioni escursioni ad anello escursioni invernali google earth gran san bernardo gruppo del bianco gruppo del rosa laghi alpini la thuile ossola parchi e riserve parco mont avic parco naz. gran paradiso parco valgrande piemonte pila quota 3000 racchette da neve Rhȇmes rifugi saastal san barthelémy scialpinismo sempione svizzera tracce gps val bognanco valdigne valgrisenche valle d'aosta valle d'ayas valle di gressoney vallese valpelline valsavarenche valsesia Valstrona valtournenche verbano
Rifugio Bezzi, anello per sentiero HRG – Valgrisenche (AO)
Quota | 2280 (rif. Bezzi), 2657 (quota max) |
Dislivello | 1177 |
Difficoltà | E |
Segnavia | 10, 11 HRG, 12 |
Tempo | 6h15′ (anello completo) |
Il rifugio Bezzi si trova nell’alta Valgrisenche nello splendido fondovalle alla cui testata si trova l’ampio ghiacciaio di Glarietta. Oltre alla salita più diretta e breve per il normale sentiero, si può optare per la valida alternativa di compiere un lungo anello col sentiero HRG (Haute Route du Glaciers) che sale dal vallone di Mont Fortchat passando successivamente in quello più grandioso della Dora di Valgrisenche. Nella prima parte si salgono selvaggi versanti con grandi morene dominate dall’imponente Grande Rousse e dal ghiacciaio d’Invergnaou; oltre il colle a quota 2608 m il panorama si ampia di molto durante la lunga discesa che, con numerosi saliscendi, percorre a mezzacosta il versante destro orografico del vallone della Dora di Valgrisenche offrendo bei panorami verso la Becca di Suessa e la Plattes des Chamois arrivando, appena prima di scendere al rifugio, alla splendida vista del ghiacciaio di Glarietta. Il percorso non presenta difficoltà di percorrenza essendo ben segnalato ed evidente; oltre il colle a 2608 m ad inizio stagione, vista l’esposizione nord, si possono trovare ancora nevai residui e torrenti con molta acqua. La gita, per il suo sviluppo di oltre 18 km, è consigliata ad escursionisti abituati alle lunghe percorrenze.
Avvicinamento
Si percorre la A-5Torino-Aosta superando la barriera di Aosta est per uscire al successivo svincolo di Aosta ovest; prendendo la direzione per Courmayeur si supera il comune di Arvier subito dopo il quale si devia a sinistra seguendo le indicazioni per Valgrisenche. Si risale tutta la valle oltrepassando il capoluogo in direzione del villaggio di Bonne oltre il quale la strada prosegue sino a scendere al fondovalle verso la frazione di Surrier dove termina e dove si lascia l’auto negli slarghi adiacenti.
Descrizione
Dal parcheggio si continua sulla poderale sino ad un suo bivio (1856 m) dove si devia a sinistra proseguendo su di essa sino ad incontrare le paline all’inizio del sentiero che si alza a destra (1928 m); abbandonata la sterrata si sale con numerosi tornanti nel bellissimo bosco di secolari conifere all’uscita del quale la pendenza spiana leggermente per raggiungere l’alpeggio di Mont Fortchat (2177 m). Dalla prima baita si devia a destra col sentiero che si alza tra la bassa vegetazione costeggiando la forra del torrente; passati alla base di una piccola pietraia, ci si dirige verso un colletto erboso oltre il quale, dopo un breve tratto in falso piano, ci si alza decisamente sul pendio arrivando ad un primo bivio (2425 m) al quale si prosegue diritto raggiungendo in breve il successivo (2435 m) dove si devia a destra. Dopo una leggera discesa si attraversa la conca avvicinandosi al profondo alveo del torrente che si supera su un ponte di legno; proseguendo l’attraversamento ci si avvicina all’opposto pendio che si risale attraversando una pietraia oltre la quale si ritrova il sentiero che raggiunge con un ripido strappo il colle a quota 2608 m. Scendendo dalla parte opposta si raggiunge il torrente che si supera su un ponte di legno dopo il quale si risale leggermente a mezzacosta attraversando più avanti una pietraia; sempre a mezzacosta e con qualche saliscendi si arriva ad una larga frana che si attraversa arrivando in leggera salita ad alcuni dossi erbosi. Sopra questi si scende leggermente passando tra alcune rocce lisce sopra le quali il sentiero, passando alla sinistra di un paio di puntine erbose, piega alla sinistra risalendo brevemente un torrente; al di sopra di questo si traversa ancora per un breve tratto in leggera salita dopo di che si perde quota sino ad un bivio dove si rimane alla destra (2597 m). Continuando la discesa si rimane ancora alla destra a due successivi bivi sul sentiero che ora scende più decisamente sino al pianoro dove si trova il rifugio Bezzi (2297 m); da questo, con comodo sentiero, si scende sulla destra idrografica sino ad una poderale al termine della quale si ritorna comodamente al punto di partenza.
Commenti