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Casotto P.N.G.P. di Maisoncle – Valsavarenche (AO)
Quota | 1863 |
Dislivello | 428 |
Difficoltà | E |
Segnavia | 12 |
Tempo | 1h00′ |
Il casotto del P.N.G.P. di Maisoncle si trova sulla lunga dorsale che separa i canaloni dei torrenti di Rovenaud e Reseun, che scendono tra il Grand Nomenon ed il Col Charbonnière nella media Valsavarenche. È situato sul sentiero che sale al Col Charbonnière ed in una posizione panoramica di fronte all’imponente versante meridionale della Punta Bioula; il consiglio è di proseguire sul sentiero che, alzandosi parte nel bosco e parte nel canalone erboso, consente di avvistare numerosi esemplari di fauna alpina. L’escursione è quindi consigliata a tutti, anche se si deve considerare che, oltre le baite, il sentiero si trova a tratti un po’ inerbito ma sempre intuibile.
Avvicinamento
Si percorre la A-5 Torino-Aosta e si supera la barriera di Aosta est per uscire al casello successivo di Aosta ovest dove si prende la direzione per Aosta e al semaforo si svolta a sinistra. Superato l’abitato di Villeneuve si devia a destra seguendo le indicazioni perla Valsavarenche; si percorre tutta la strada del fondovalle dove sino a poco prima del villaggio di Rovenaud, si trovano le paline dei sentieri e dove si può lasciare l’auto nei piccoli slarghi adiacenti.
Descrizione
Dalle paline si imbocca il comodo sentiero che sale con poca pendenza nel bosco arrivando ad attraversare il canale, secco a stagione avanzata, del torrente Rovenaud. Dopo questo il bosco si fa un po’ più rado e decisamente più ripido, ma non così per il sentiero che, con numerose svolte, lo risale comodamente. Senza possibilità di errore, si sale arrivando ad intercettare, sulla sinistra, la vecchia mulattiera reale che si ignora proseguendo diritto; dopo pochi minuti di salita si arriva al panoramico casotto del parco. Qui giunti, vista la brevità del percorso e soprattutto per effettuare avvistamenti di fauna alpina, si consiglia di proseguire dal casotto salendo poi alle vicine costruzioni poco sopra; da quella superiore si segue il sentiero, un po’ inerbito all’inizio, che sale nel bosco verso l’evidente canalone; continuando la salita, ci si avvicina al torrente Reseun dopo di che il sentiero sale più ripido sul costone boschivo.
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