Court de Bard – Avise (AO)

10 luglio 2009 at 11:00

giancarlo

0

 

court-de-bard

Quota 2261
Dislivello 749
Difficoltà E
Segnavia 3, 2, 1, 101
Tempo 3h00′

 

Escursione molto lunga ma senza pendenze marcate che si sviluppa nei boschi del versante sinistro (destra orografica) del vallone di Vertosan. La salita al Court de Bard da questo versante è consigliata a chi predilige itinerari in ambienti solitari per poi congiungersi sulla dorsale del col Boromein con il più frequentato sentiero che sale dalle frazioni sopra La Salle. Il panorama dalla vetta è spettacolare sulle cime che fanno della valle centrale ed è altrettanto bello sulle punte Oilletta, Leysser e sul Mont Fallére.

Avvicinamento

Si percorre l’A-5 sino alla barriera di Aosta-est, la si supera e si esce al casello successivo di Aosta-ovest prendendo la direzione Aosta. Al semaforo si svolta a sinistra e, arrivati a Saint Pierre, si trova sulla destra in leggera discesa la deviazione per Saint Nicolas. Appena oltrepassata la frazione di Fossaz si svolta a sinistra seguendo le indicazioni per Thomasset e, giunti in prossimità della frazione si segue sulla sinistra la deviazione per Vedun che in breve si raggiunge e dove si può lasciare l’auto nel piccolo piazzale antistante la chiesetta.

Descrizione

Dal piccolo posteggio si imbocca la strada poderale, che sale sulla sinistra dietro alla chiesetta, ben indicata dalle paline segnaletiche. La si abbandona quasi subito per seguire un sentiero che, proseguendo dritto, taglia alcuni tornanti e si inoltra nel bosco di conifere; ripresa la strada si lascia dapprima sulla destra il bivio per Cahtêlet (1602 m) e poco oltre sulla sinistra quello per il Col de Bard entrambi indicati da una palina (il sentiero per il Col de Bard che qui si tralascia prosegue contornando il versante meridionale del Court de Bard e raggiunge il colle dal versante di La Salle). L’itinerario continua nella rigogliosa vegetazione in lieve pendenza passando alcuni tornanti e giunge all’alpeggio di Clapey (1746 m) da dove si prosegue, sempre sulla poderale a mezza costa, arrivando al bivio per Jovençan (1762 m) che si lascia sulla destra. Si continua ancora sulla sterrata e, passati un paio di tornanti, si giunge all’alpeggio di Dzette che si supera passando dietro di esso e si arriva alla piccola conca denominata Halle du Prétre da cui svoltando decisamente a destra si prosegue tralasciando due stradine che si dipartono una a destra nei pressi di un tornante ed una successiva lungo un rettilineo a mezzacosta che si stacca sulla sinistra. Arrivati alle baite di Or de Bard (2161 m) si percorrono ancora un paio di tornanti sino ad incontrare un bivio segnalato da una palina e da alcuni bolli gialli su di un sasso (2190 m) dove si lascia la poderale per incamminarsi sul sentiero che si stacca sulla sinistra; si sale su lieve pendenza a mezzacosta sulla traccia che a volte risulta poco evidente sini ad incontrare una mulattiera che proviene da sinistra. La si percorre verso destra e, superato qualche avvallamento, si giunge al Col Boromein. Da questo punto si svolta a sinistra (sud) perdendo qualche metro di dislivello e si arriva all’insellatura del Col de Bard (2178 m); camminando sul largo crinale erboso ci si abbassa di poco e si raggiunge un largo corridoio tra gli alberi dove si snoda il sentiero che raggiunge in breve la sommità del panoramico dosso caratterizzata da un cilindro metallico sopra il quale è stata posta una tavola orientativa dei punti cardinali.

 

 

 

Lascia un Commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *