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Altimetria e dettagli

Il lago e la Cabane de Louvie si trovano in un’ampia conca sulla destra orografica dell’alta Val di Bagnes, nel Vallese; per raggiungerli, il sentiero sale alcuni pendii erbosi alternati ad alcuni aggiramenti di costoni rocciosi con percorso molto panoramico nella prima parte. L’unica parte dove bisogna prestare attenzione è, in caso di neve o verglass, il tratto protetto con catene e corrimani; per il resto si tratta di un’escursione senza difficoltà alcuna. Durante la salita si trovano numerosi scorci via via più ampi sull’opposto versante dove troneggiano il Grand  e Petit Combin; dal rifugio, oltre a questi massicci, si ha una bella vista sul Mont Rogneux, il Grand Laget e la Pointe de Boveire, anche questi sull’opposto versante della vallata.

Avvicinamento

Dall’Italia si entra in Svizzera tramite il colle del Gran San Bernardo, o passando dal traforo, e si scende sino a Sembrancher; qui si devia a destra seguendo le indicazioni per Verbier e, successivamente, per Mauvoisin. Si risale la Val de Bagnes sino al villaggio di Fionnay dove si lascia l’auto nel primo parcheggio sulla destra.

Descrizione

 Dal parcheggio, si attraversa la strada trovando le paline dei sentieri vicino ad un muro di pietre; si prosegue sulla sinistra costeggiando per un breve tratto la strada e, dopo una breve deviazione a destra, si trova l’inizio del sentiero. Attraversato un torrentello, si arriva ad un bivio al quale si prosegue diritto (1580 m) per salire con ampi tornanti il pendio erboso; in corrispondenza di uno di questi si passa una piccola baita isolata (1697 m) dopo la quale il sentiero, facendosi un po’ più ripido, si avvicina ad un canalone (il Couloir des Montis), che si attraversa con un tratto più pianeggiante. Subito dopo, con stretti tornanti ed un breve tratto gradinato, si sale il ripido pendio aggirando poi un costone roccioso dove il sentiero è protetto da un corrimano ed alcune catene (1876 m), che possono essere utili in caso di neve o verglass. Aggirato un altro costone, la pendenza diminuisce temporaneamente arrivando ad un poco marcato colletto alla destra di una puntina (2042 m); piegando poi alla destra, si superano alcune balze erbose e si passa accanto ad una frana di pietre dirigendosi ad un evidente promontorio. Da qui la pendenza diminuisce e si entra in un vallone giungendo ad un pannello dell’area protetta della Val de Bagnes; da qui, vedendo già il rifugio sulla sinistra, ci si avvicina al muretto di contenimento dal quale, in breve si raggiunge la costruzione.