Mont Facebelle – Antagnod (AO)

25 agosto 2022 at 17:17

giancarlo

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Quota 2618
Dislivello 829
Difficoltà E
Segnavia 3, 3B
Tempo 2h00′

 

 

Traccia GPS

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Altimetria e dettagli

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Il Mont Facebelle si trova sulla destra orografica dell’alta Val d’Ayas, sopra il comune di Champoluc; bisogna però precisare che la meta della gita è la cima escursionistica, comunemente riconosciuta essendo la più elevata, mentre la vera cima si trova qualche centinaio di metri più in basso (2557 m) sulla cresta che scende verso nord est, ma che oppone difficoltà più elevate sia come esposizione che come terreno. Il sentiero, mai impegnativo, nella parte tra la baita di Vascotchaz ed il colle è un po’ rovinato dall’erosione idrica, ma si sale sempre con percorso ben intuibile. I panorami sono molto belli dall’inizio della dorsale finale estendendosi su tutte le cime della vallata; tra queste spicca senz’altro il vicino gruppo del Monte Rosa, ma anche il grande fondovalle ed i vicini valloni di Nana, di Cuneaz e Mascognaz con i numerosi “3000″ che li contornano.

Avvicinamento

Si percorre la A-5Torino-Aostauscendo al casello di Verres e si seguono le indicazioni perla Val d’Ayas; qualche chilometro dopo Brusson, si devia a sinistra per Antagnod dove, superate le case, si prosegue ancora arrivando alla deviazione per Mandriou. Raggiunto il villaggio, si lascia l’auto nel posteggio all’ingresso o poco sopra le case.

Descrizione

Raggiunta la chiesetta si prosegue per pochi metri a sinistra trovando le paline dei sentieri. Si salgono i primi metri un po’ ripidi sino ad una cappelletta, dopo la quale, attraversata una poderale, si continua sul comodo sentiero che si dirige nel rado bosco. Qui si prosegue diritto ad un bivio (1957 m) arrivando in breve ad attraversare il Ru Cortoud (1986 m); dopo un breve tratto in modesta pendenza, si giunge nei pressi dell’agriturismo La Tschavana(2021 m) dove si attraversa la poderale per ritrovare il sentiero. Questo sale con percorso panoramico con un lungo traverso sulla fiancata erbosa; al suo termine si arriva sotto una cappelletta dove, ad un bivio con una traccia che si stacca alla destra, si tiene il sentiero di sinistra; si passa poco sotto la baita di Vascotchaz (2259 m) arrivando ad una curva della poderale dalla quale si sale sul sentiero che prosegue alla destra. Subito sopra si arriva ad un bivio al quale si rimane alla destra (2277 m) salendo un breve tratto un po’ ripido dopo il quale la pendenza spiana leggermente e si entra in un valloncello. Da qui, percorrendo brevi dorsali erbose e passando nei punti di minor pendenza tra i dossi, si giunge al Col Vascotchaz (2553 m); qui si trova un bivio al quale si devia a destra aggirando il piccolo promontorio. Dopo una breve risalita, si arriva sulla dorsale che, superando alcune puntine, ci porta in vista della panoramica cima che in breve si raggiunge.

 

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