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Tête de Cou – Bard (AO)
Quota | 1411 |
Dislivello | 811 |
Difficoltà | E |
Segnavia | 1 |
Tempo | 2h30’ |
La Tête de Cou si trova sopra l’abitato di Bard, nella bassa Val d’Aosta; si raggiunge con una piacevole escursione che risale impervie zone boschive alternate ad alte pareti rocciose dove si trova il bel villaggio di Verale ed altre vecchie baite che testimoniano l’operosità dei valligiani. Dalla cima si gode di un ampio panorama sulla catena che, partendo dal Bec Renon, passa dalle Cime Battaglia e di Bonze per proseguire con il Mont Debat ed oltre; bello è pure la vista, più lontano a nord, della Becca di Luseney e Punta Tsan senza trascurare quella sui fondovalle aostani e piemontese. Visto la quota e l’esposizione, la gita è consigliata ad inizio o a fine stagione escursionistica.
Avvicinamento
Si percorre la A5 Torino-Aosta e si esce al casello di Pont St. Martin; si devia a sinistra seguendo le indicazioni per Aosta e, giunti a Donnas, si attraversa l’abitato deviando sulla destra alla seconda indicazione per Albard. Qui giunti, si prosegue per il villaggio di Albard de Bard dove si può lasciare l’auto nel parcheggio all’ingresso dell’abitato o, volendo, proseguire per un centinaio di metri sulla stradina asfaltata a destra al termine della quale si trova un altro slargo.
Descrizione
Dal parcheggio davanti alle case, si imbocca la stradina selciata deviando subito a destra dove si percorre un sentiero costeggiato da muretti a secco; giunti in breve allo slargo superiore si continua diritto sulla sterrata ignorando il sentiero che si stacca alla sinistra al suo inizio. Percorse poche decine di metri, si arriva ad una presa per l’acqua dove si trova la palina che ci indica di proseguire alla destra (667 m); il sentiero guadagna rapidamente quota con percorso gradinato traversando poi versa destra sino all’arrivo di una teleferica subito dopo la quale si passa alla sinistra di alcuni ruderi (768 m). Percorse sulla sinistra poche decine di metri, si supera un successivo rudere isolato per continuare con un breve tratto panoramico sino alle baite di Chesal (855 m); il percorso piega ora a destra superando un altro arrivo della teleferica dopo la quale si ha un bello scorcio sul castello di Bard ed il fondovalle. Pochi metri dopo aver superato una piccola costruzione addossata alla parete rocciosa, si arriva in breve all’alpe Bossou (948 m) che si attraversa giungendo ad un bivio con un sentiero proveniente dalla destra (983 m); si percorre quindi un tratto di sentiero che costeggia una parete rocciosa dopo il quale, compiuto un tornante a sinistra, si percorre ancora un tratto panoramico per contornare un costone. Mentre lo si aggira si prosegue diritto ad un bivio con un sentiero che si stacca sulla sinistra (1145 m) e, saliti alcuni tornanti, si arriva al villaggio di Verale (1232 m); qui, subito oltre la chiesetta, si trovano le paline che ci indicano di deviare a sinistra arrivando in breve alla baita isolata di Fuma (1275 m). Qui, deviando a destra, il sentiero percorre un buon tratto affiancando un’alta parete rocciosa dopo la quale, alzandosi ancora con qualche tornante, si supera un rudere (1351 m) per giungere, in pochi minuti, all’ampia insellatura del Col de la Cou (1387 m). Da questo, si devia a sinistra camminando sulla panoramica dorsale verso un primo dosso (1411 m) che si supera per oltrepassare anche quello successivo (1414 m) giungendo in vista della vetta, sormontata da un cippo, che in breve si raggiunge.
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