Traccia GPS

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Altimetria e dettagli

Il Mont Rogneux si trova in Vallese sulla cresta che dal Petit Combin, scendendo verso nord ovest, separala Val de Bagnes a quella di Entremont. La cima, raggiungibile anche da Liddes nella Val di Entremont, è ben frequentata da questo versante dagli escursionisti che, partendo dalla Cabane Brunet, riducono sensibilmente il dislivello. Il percorso è molto ben segnato dai bolli di vernice e dalle paline situate ad ogni bivio. La difficoltà è prevalentemente escursionistica fino al bivio a quota2881 m, dopo il quale il terreno diventa pietroso con brevi passaggi dove ci si può eventualmente aiutare appoggiando le mani ed un ultimo tratto con la traccia un po’ esposta. Dalla cima la vista è spettacolare sulla catena del Monte Bianco, sui Combin e Velan e sulle numerose vette che si trovano nelle vallate circostanti. Durante la discesa, volendo, si può raggiungere anche il bel lago Goli d’Aget (2773 m), ben visibile in basso, facendo una breve deviazione dal sentiero.

Avvicinamento

Si entra in Svizzera dal Colle del gran San Bernardo scendendo sino a Sembrancher dove si devia a destra verso Verbier el a Val de Bagnes; seguendo le indicazioni per Maouvoisin si arriva al villaggio di Lourtier poco dopo il quale si trova, sulla destra, la deviazione perla Cabane Brunet, che si raggiunge su un poderale asfaltata all’inizio, che poi diviene sterrata ma ben percorribile.

Descrizione

Dalla Cabane Brunet si imbocca la poderale che, con alcuni tornanti, passa dall’alpeggio di Sery dove, poco oltre, si ignora un’altra poderale che si alza a destra (2237 m) e prosegue sino alla baita di Pindin (2362 m) dove si trovano le paline dei sentieri. Da queste si devia a destra risalendo un pendio erboso sino ad un piccolo slargo; proseguendo diritto, si giunge ad un primo bivio (2384 m)  subito dopo il quale si continua a destra per arrivare ad un altro successivo (2400 m) dove si continua a sinistra verso una dorsale erbosa, dove la pendenza aumenta sensibilmente. Giunti nella parte alta, il sentiero aggira sulla sinistra un basso promontorio dopo il quale si dirige verso un ampio canale di rocce rotte; lo si risale dapprima sulla destra orografica e, successivamente, ci si sposta sul lato opposto dove, con un ultimo strappo ripido, si giunge a costeggiare una pietraia. Poco oltre si trova un bivio (2769 m) dal quale si continua diritto piegando poi leggermente a destra sopra un lago per attraversare una piccola pietraia dalla quale si vede bene la nostra cima. Camminando poi tra erba e pietre, si raggiunge una dorsale che ben preso diviene pietrosa dove si trova un bivio (2881 m); ignorato il percorso che scende a destra, si sale traversando un tratto di misto dove si trova uno stretto passaggio tra due grosse rocce dopo il quale si continua più direttamente sulla dorsale. Arrivati nei pressi di una puntina, ci si sposta a sinistra salendo su una traccia di terriccio ripida e un po’ esposta; sopra di essa la pendenza spiana leggermente e si cammina sulla dorsale che in breve porta in vetta.