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Altimetria e dettagli

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Il rifugio Mont Fallére si trova nella grande conca delimitata dalla dorsale che, da est ad ovest, è delimitata dalla Punta Leysser e dal Mont Fallére, cima più elevata del comprensorio. Questa escursione consente di passare , con percorso molto panoramico, anche dai laghi Fallére e delle Rane addentrandosi nel bel vallone del torrente Clusellaz. È un itinerario un po’ più lungo e con più dislivello di quello che sale da Vetan ma, proprio per l’ambiente ed i panorami è sicuramente più remunerativo; tutto il percorso è ben segnato ed evidente senza tratti ripidi o difficoltosi.

Avvicinamento

Si percorre la A-5Torino-Aostauscendo al casello di Aosta ovest dove si prende la direzione per Aosta; arrivati sulla statale, si arriva alla rotatoria dove si devia a sinistra per Sarre. Si attraversa l’abitato e si seguono le indicazioni per il Thouraz Ranch; lo si oltrepassa arrivando in pochi minuti ad un tornante dove si trova il cartello di divieto di transito e le paline dei sentieri.

Descrizione

Dal cartello di divieto di transito, ci si incammina sulla poderale che si addentra nel vallone ignorando, dapprima, una deviazione a destra ed una, successiva e segnalata dalle paline, a sinistra (1680 m). Oltrepassata una baita, si continua salendo un paio di tornanti e, poco dopo una cascatella, si trovano le paline che ci fanno abbandonare la sterrata (1850 m); ci si alza ora sul sentiero che, superato il bosco, taglia il panoramico pendio erboso raggiungendo l’alpeggio di Morgnoz (2044 m). Lo si supera nella parte posteriore arrivando, poco sopra, ad un bivio sulla poderale dove si trovano le paline dalle quali si prende la strada che continua diritto salendo leggermente a mezzacosta. Dopo aver aggirato un basso costone erboso, si giunge ad una curva dalla quale si stacca alla destra il sentiero (2198 m); si contorna la piccola conca erbosa salendo al visibile alpeggio di Tsa de Morgnoz (2264 m), alla destra del quale si alza il sentiero che, con  pendenza più sostenuta, porta al lago Fallére (2408 m). Raggiunte le paline, si devia a sinistra alzandosi leggermente sui dossi erbosi dove si incontra un bivio (2421 m); proseguendo alla sinistra, si taglia la parte mediana del largo pendio del mont Fallére dove si attraversa, senza difficoltà, una larga pietraia. Ritornati su terreno erboso, si aggira un piccolo promontorio dopo il quale, ignorati un paio di incroci del sentiero, si risale un ultimo poggio dal quale si perde quota passando vicino al lago delle Rane. Qui si rimane alla destra ad un bivio segnalato dalle paline (2370 m) e, attraversato l’estuario, si salgono gli ultimi metri che portano al rifugio (2374 m). Per il ritorno, non volendo risalire di quota, si ritorna al vicino bivio a quota2370 me si devia a destra scendendo verso un’ampia insellatura erbosa; raggiuntala si devia a sinistra scendendo verso la sottostante baita di Tsa della Comba (2259 m), dopo la quale si trova la poderale. La si percorre in discesa ignorando il sentiero poco al di sotto ritornando a Morgnoz, dove si riprende il sentiero per tornare all’auto.