Mont Rogneux,Lac des Vaux,Tête des Etablons – Verbier, Val de Bagne – Vallese(CH)

22 agosto 2024 at 21:17

giancarlo

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Quota 2692 (Rogneux), 2551 (Laghi), 2415 (Etablons)
Dislivello 780
Difficoltà E
Segnavia Bolli bianco-rosso
Tempo 5h00′ (anello completo)

 

 

Traccia GPS

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Altimetria e dettagli

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L’escursione si svolge nel territorio di Verbier, nel Vallese francofono, e che, partendo dalla stazione degli impianti diLa Ruinette, consente di raggiungere due panoramiche vette ed altrettanti pittoreschi laghi con un dislivello ed uno sviluppo abbastanza contenuto. Il percorso è sempre ben evidente anche se, solo per la salita alle due punte dai relativi colli, non è segnato dai bolli di vernice; non si incontrano difficoltà di percorrenza o di esposizione, ma solo il tratto ripido per il raggiungimento della quota2402 me brevi tratti verso le due punte. I panorami sono splendidi soprattutto verso il Grand Combin ed il Mont Velan, verso sud, e sulla catena che dal Mont Dolent, passando dalle Aiguilles d’Argentière, du Chardonnet, arriva alla Aiguille du Tour.

Avvicinamento

Si entra in svizzera dal Colle del Gran San Bernardo e si scende sino a Sembrancher; alla rotatoria si devia a destra seguendo l’indicazione per Verbier. Giunti a Le Chable si lascia l’auto nel parcheggio ben indicato e gratuito degli impianti e si sale con le cabine sino a Verbier ed alla successiva stazione di La Ruinettes.

Descrizione

Dall’arrivo degli impianti ci si incammina alla sinistra seguendo per un breve tratto la strada; si passa poi alla sinistra della vicina seggiovia, ignorando un sentiero che si alza alla destra, avvicinandosi alle pendici erbose di fronte. Il sentiero taglia il pendio superando alcuni affioramenti rocciosi arrivando ad un bivio (2467 m), al quale si continua la salita alla destra, portandosi sotto la verticale di un largo e ripido canale erboso; lo si risale con alcuni tornanti e, aggirato un piccolo promontorio, si arriva in breve al Col du Creblet (2640 m). Poco prima della palina si individua una labile traccia che si alza sulla destra del pendio; si sale in traverso piegando, più in alto, alla sinistra per raggiungere la breve dorsale di rocce rotte sotto la vetta. Queste si salgono facilmente seguendo una piccola traccia per arrivare in breve alla panoramica vetta (2692 m), punto più elevato dell’escursione. Si ritorna ora al Col du Creblet dal quale si scende a sinistra sul sentiero che, con molti tornanti, scende ripido fino ad una stradina di servizio degli impianti, che costeggia il più piccolo dei Lac des Vaux (2553 m); questo lo si passa alla destra, attraversando il pianoro accanto ad una seggiovia, sino a raggiungere il secondo e più grande lago. Il sentiero passa tra i due bacini sino ad un vicino bivio segnalato dalle paline (2551 m) dal quale, proseguendo alla sinistra si scende in un vallone; rimasti alla sinistra ad un successivo bivio (2501 m), si perde quota sul sentiero che diviene una sterrata di servizio raggiungendo il Col des Mines (2327 m). Poco prima della palina si imbocca il ripido sentiero, non segnato dai bolli di vernice, che raggiunge la quota2402 m; da questa si scende passando accanto ad alcuni paravalanghe sino ad una diramazione del sentiero (2279 m) dal quale una traccia evidente si stacca alla destra. Si sale su questa, non segnata dai bolli di vernice, passando alla destra di alcuni paravalanghe dopo i quali si arriva in vista della vetta che in breve si raggiunge. Ritornati al bivio a quota2279 m, si devia a destra percorrendo per pochi minuti il sentiero sino ad un bivio dove si scende sulla diramazione di sinistra per raggiungere una baita (2230 m); superatala, si prosegue la discesa su una mulattiera inerbita andando ad intercettare una poderale che si segue alla sinistra e, con percorso pianeggiante e panoramico, si ritorna a Les Ruinettes.

 

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