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Rifugio Chaligne – Gignod (AO)
Quota |
1936 |
Dislivello |
415 |
Difficoltà |
E |
Segnavia |
3A |
Tempo |
1h15’ |
La salita al rifugio Chaligne è una breve e piacevole passeggiata adatta a tutti; l’itinerario, semplice e facile, si sviluppa sulle fiancate di boschi e pascoli situati sopra le frazioni di Gignod verso la punta Chaligne passando per alcuni begli alpeggi e godendo di scorci e panorami sulla Valpelline e sulla vallata del Gran San Bernardo.
Avvicinamento
Si percorre la A-5 Torino-Aosta e si esce al casello di Aosta est per seguire le indicazioni per il tunnel del Gran San Bernardo. Qualche chilometro dopo Gignod si trova sulla sinistra un bivio con il cartello per Buthier e per il rifugio Chaligne; percorsi alcuni tornanti si passa Buthier e si continua su una stradina un po’ più stretta dove, in corrispondenza di un bivio, si trovano i cartelli di divieto di transito.
Descrizione
Dal bivio col divieto di transito si imbocca la poderale sulla sinistra e si compiono un paio di tornanti, si passa davanti all’alpeggio di Mendey (1585 m) e appena oltre si trova un secondo bivio(1592 m) della strada con segnati dei bolli gialli al quale si svolta a destra; si cammina ancora per poco su una poderale e subito dopo si incontra una palina (1604 m) che indica sulla sinistra il sentiero che si deve percorrere per raggiungere la nostra meta. Si sale con pendenza moderata sino all’alpeggio di Roncaille (1692 m) e poi si prosegue ancora per poco sulla poderale sino ad un bivio in corrispondenza di uno steccato dove si sale a destra su una mulattiera sassosa (1713 m); si entra ora nel bosco con un bel sentiero che sale dolcemente incrociando un paio di volte la poderale sino ad una quota di 1860 m dove si arriva ancora sulla poderale e da qui in poi non la si abbandonerà più. Da questo punto si vede già in lontanaza nel vallone l’alpeggio di Chaligne ed il rifugio omonimo, situati al limitare inferiore del bosco di conifere, che in breve si raggiungono.
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